Maria Grazia Capulli (1960-2015)

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ponytail
00sabato 5 gennaio 2019 12:37
ogni volta che penso a lei mi vengono le lacrime agli occhi!!!!
Era già un angelo quando era tra di noi, bella, brava e soprattutto ricca di valori!!!!
Adesso purtroppo è un Angelo tra gli Angeli ma non la scorderò mai!!!
GTO.telegiorna
00lunedì 21 gennaio 2019 16:36
ARTICOLO 21 liberi di ...

Il dovere di informare il diritto ad essere informati

Maria Grazia e la bellezza del giornalismo

di: Roberto Bertoni

Maria Grazia Capulli era una di noi:
una giornalista, una professionista di grande valore, un’amica e una convinta sostenitrice dell’articolo 21 della Costituzione.
Ma era anche qualcosa di più, qualcosa di molto raro in questi tempi tristi e difficili: era una persona perbene e non se ne vergognava; anzi, ne andava fiera.
Amante dell’arte, della cultura, della poesia, della bellezza e di un’idea di giornalismo volta a far crescere e rendere migliore la collettività, la Capulli era l’emblema di come dovrebbe essere il servizio pubblico, senza urla, senza volgarità, senza cattiveria. E forse, sia detto senza retorica, era il simbolo di un’altra idea di società, di una visione del mondo più aperta, più costruttiva, più dolce, semplicemente più giusta e più libera di quella cupa e davvero insopportabile nella quale siamo immersi.
Credeva, da persona che aveva deciso di dedicare il proprio lavoro agli argomenti che molti di noi tralasciano in nome dell’audience e dello scoop da due soldi, che anche gli onesti dovessero fare notizia, che le periferie del dolore e della sofferenza dovessero essere illuminate, che dovesse esserci giustizia anche per i poveri e per i senza voce e, infine, che l’utopia di un mondo migliore dovesse essere coltivata con assiduità, quasi come un dovere morale, da chi fa informazione e ha su di sé responsabilità notevoli, assai più ampie di quel che tanti giornalisti credono.
Una sognatrice, una magnifica sognatrice: questo era la nostra collega Maria Grazia Capulli, dotata di una convinzione tenace e costruttiva, di speranze profonde e della ferma volontà di trasformare i suoi desideri in realtà, senza lasciarsi contagiare dal virus, purtroppo assai diffuso, del cinismo e dell’indifferenza ai tormenti del prossimo.
Una vita breve, la sua, troppo breve ma comunque intensa, come quella di un fiore che, dopo essere stato inondato di luce ed essersi inebriato per la meraviglia della primavera e dell’estate, se ne va, in pieno autunno, come una foglia abbandonata al vento.
Ciao Maria Grazia, con immenso dolore[/U].
GTO.telegiorna
00mercoledì 6 febbraio 2019 20:08
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Carissima Maria Grazia anche a Sanremo si sente -e molto- la Tua mancanza.

Un abbraccio grandissimo e continua a illuminare il nostro cammino. [SM=x44624]
GTO.telegiorna
00venerdì 29 marzo 2019 16:32
Rocco-admin
00venerdì 29 marzo 2019 18:36
Re:
GTO.telegiorna, 29/03/2019 16.32:





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GTO.telegiorna
00giovedì 4 aprile 2019 12:44
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Tesi sul giornalismo d’emergenza vince il premio Maria Grazia Capulli

https://www.cronachemaceratesi.it/2019/04/03/tesi-sul-giornalismo-demergenza-vince-il-premio-maria-grazia-capulli/1232064/


April 3, 2019


Una giornalista che non bucava solo lo schermo, ma che arrivava ai cuori, che sapeva essere vera, senza essere buonista.
“Seria, preparata, puntigliosa nel suo lavoro, estremamente dolce”, come l’ha ricordata tre anni e mezzo fa Clemente Mimun, suo direttore al Tg2. E’ il ritratto di Maria Grazia Capulli emerso ieri durante la giornata a lei dedicata dall’Università di Macerata.
A ricordarla c’erano Angelo, fratello della giornalista prematuramente scomparsa nell’ottobre del 2015, Silvia Vaccarezza, amica e collega, Maria Panariello, co-direttrice, insieme a Luca Mattiucci, di Paese Sera, portabandiera del giornalismo “che fa bene”, e Francesca Cipolloni, giornalista Sir e RnS, che ha coordinato l’incontro.

Nel nome di Maria Grazia Capulli la famiglia ha voluto attribuire un premio di laurea a chi vuole seguire le tracce di una professionista che ha aperto nuove strade del giornalismo.
A vincere la prima edizione è stata Silvia Serafini, laureata in Comunicazione e culture digitali con la tesi “Il giornalismo d’emergenza nell’emergenza: proposte costruttive nella sfera pubblica digitale” focalizzata, in particolare, sul ruolo dell’informazione durante il sisma del centro Italia.
Relatrice la professoressa Lucia D’Ambrosi. Oltre a una borsa di studio da duemila euro offerta dalla famiglia Capulli, la neo laureata avrà la possibilità di svolgere un tirocinio di tre mesi al Tg2, in quella stessa redazione dove Maria Grazia Capulli, con il suo modo empatico e mai banale di raccontare le notizie, aveva conquistato il pubblico.
A consegnare il premio, Angelo Capulli stesso insieme al rettore Francesco Adornato e alla professoressa Natascia Mattucci in rappresentanza del comitato di selezione. «Maria Grazia ha lasciato tracce indelebili e importanti, che vanno mantenute e seguite – ha detto il rettore Adornato -. La sua è una testimonianza, soprattutto etica, che non dobbiamo disperdere».
Sensibilità e rispetto per il prossimo uniti a serietà, preparazione e grande determinazione sono le doti che colleghi e amici riconoscono a Maria Grazia Capulli.
«Rifuggiva gli scoop – ha ricordato il fratello -, non voleva arrivare alla pancia, ma al cuore delle persone, raccontando esempi che fanno bene alla nostra comunità. Pensiamo che sia importante far continuare il suo percorso traducendolo in un premio per gli studenti dell’Università di Macerata, dove si è laureata. Vogliamo aiutare giovani professionisti a crescere in quello che oggi è chiamato giornalismo costruttivo».
Laureata in lettere classiche con lode all’Università di Macerata, Maria Grazia Capulli, è stata inviata speciale per gli eventi di cultura e spettacolo, di corrispondente dalla sede di Parigi e di conduttrice delle edizioni principali del Tg2. Appassionata di ecologia e natura, ha lavorato nella redazione Ambiente e nella redazione Cultura. le storie che vedono protagoniste persone semplici che riescono a compiere imprese straordinarie, contribuendo a rendere il mondo un posto migliore per tutti. Le sue passioni sono culminate nell’ideazione, insieme a Silvia Vaccarezza, della trasmissione “Tutto il bello che c’è”, prima rubrica del giornalismo televisivo italiano antesignana del giornalismo costruttivo.
ponytail
00sabato 4 maggio 2019 12:50
💗💗💗💗💗
GTO.telegiorna
00venerdì 14 giugno 2019 10:58
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Università di Camerino

| 10-14 giugno 2019

Il Bello di Unicam


dedicato alla giornalista Maria Grazia Capulli

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GTO.telegiorna
00martedì 6 agosto 2019 15:28
Ciao Maria Grazia


, 💔 ci manchi tantissimo.
GTO.telegiorna
00mercoledì 7 agosto 2019 19:52

[SM=x44624] da In ricordo di Maria Grazia Capulli su Facebook [SM=x44624]

Alle ore 11:00 di giovedì 15 agosto, nel giorno del compleanno di 💖Maria Grazia💖, verrà celebrata una S. Messa in suo ricordo nella cappellina di famiglia del Camposanto di Valcimarra di Caldarola.
Si ringraziano sin d'ora quanti vorranno partecipare.
GTO.telegiorna
00venerdì 9 agosto 2019 11:29
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MaGiCA per sempre con noi.
GTO.telegiorna
00lunedì 12 agosto 2019 19:31
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Maria Grazia ... semplicemente UNICA!
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_asmar_
00giovedì 15 agosto 2019 10:08
[SM=x44624]
GTO.telegiorna
00martedì 27 agosto 2019 09:49
Maria Grazia Capulli, il ricordo silenzioso di ogni Ferragosto

IL MESSAGGERO.IT - Mercoledì 14 Agosto 2019 di Rosalba Emiliozzi

In un piccolo cimitero di montagna ogni Ferragosto parenti e amici di Maria Grazia Capulli si riuniscono per  ricordarla nel giorno
del suo compleanno, il 15 agosto.

La messa, davanti alla tomba di famiglia, è alle 11 a Valcimarra, frazione di Caldalora, paesino in provincia di Macerata. La giornalista del Tg2 era nata a Macerata ed era molto affezionata alle Marche che non aveva mai veramente lasciato nonostante il trasferimento a Roma e la brillante carriera in Rai.
Ogni anno almeno 70 persone, che vengono da ogni parte d'Italia, si ritrovano in un momento di raccoglimento, per stare accanto alla mamma di Maria Grazia, Rosa, al fratello Angelo, alla cognata Monica e al nipote Giovanni. La funzione religiosa è celebrata dal sacerdote congolese Benjamin Masumu, amico di Maria Grazia. A Ferragosto torna da Milano per non mancare mai l'appuntamento. Come lui fanno colleghi che arrivano da ogni dove, amici d'infanzia, conoscenti, vicini di casa. Chi porta una sedia, chi si appoggia a uno dei cipressi, chi sta in piedi e ascolta il vento leggero che accarezza il camposanto assolato. Una piccola folla si stringe a Maria Grazia, persona colta e raffinata, ma dai modi semplici. Di lei non ci si dimentica facilmente. Si rincorrono i ricordi tra canti e preghiere. Il tempo vola in quel piccolo cimitero e anche quest'anno, alla fine, sarà Maria Grazia quella che avrà lasciato a tutti i presenti qualcosa di più. 
La  giornalista del Tg2 è morta il 21 ottobre del 2015 a 55 anni per un tumore al seno che ha combattuto con tutte le sue forze. Vegetariana e animalista, è stata uno dei volti più amati della tv. Per anni ha condotto il Tg2, era inviata della redazione cultura e ha ideato la rubrica “Tutto il bello che c'è”. Ha lavorato fino all'ultimo, credeva in ciò che faceva e si è sempre impegnata per un giornalismo intelligente e sensibile. Originaria di Camerino, si era laureata in Lettere all'Università di Macerata, agli inizi della carriera aveva collaborato con l'edizione Marche del Messaggero e con il Corriere Adriatico. Entrata in Rai alla fine degli anni Ottanta era passata al Tg2 nel 1996 su richiesta dell'allora direttore Clemente Mimun occupandosi della conduzione del Tg delle 13. In passato era stata anche corrispondente da Parigi e si era occupata delle rubriche Tg2 Costume e Società e Tg2 Salute. 
l'acero
00martedì 27 agosto 2019 21:35
Grazie [SM=x44624]
GTO.telegiorna
00martedì 1 ottobre 2019 20:05
PREMIO NAZIONALE MEDITERRANEO”, lunedì 7 ottobre, Salerno.
[SM=x44624] Maria Grazia ha vinto nel 2014 il Premio Nazionale Mediterraneo, un riconoscimento attribuito a quanti si sono distinti nel campo della cultura, dell’informazione, della società civile, delle istituzioni, dello spettacolo, delle arti.
In questa edizione gli organizzatori dell'evento hanno voluto dedicare a Maria Grazia un Premio Speciale da assegnare a una protagonista del giornalismo italiano.


GTO.telegiorna
00lunedì 14 ottobre 2019 13:05
Dalla pagina Facebook - In ricordo di Maria Grazia Capulli

[SM=x44624]

"
GTO.telegiorna
00lunedì 14 ottobre 2019 13:18
💖"L'unica cosa importante quando ce ne andremo saranno le tracce d'amore che abbiamo lasciato"

Nel quarto anniversario della scomparsa di Maria Grazia, la Famiglia Capulli,i parenti e gli amici tutti si uniranno in preghiera nella Santa Messa di suffragio che sarà celebrata lunedì 21 ottobre nella cappellina di famiglia del Camposanto di Valcimarra di Caldarola alle ore 15:30.
Birkir65
00lunedì 14 ottobre 2019 14:29
Grazie per questo continuo instancabile dolcissimo ricordo della indimenticabile Maria Grazia
_asmar_
00domenica 20 ottobre 2019 18:54
.
agdipietro
00mercoledì 6 novembre 2019 16:08
Maria Grazia
Sei sempre con noi!!!
GTO.telegiorna
00martedì 24 dicembre 2019 15:37



💖Quando siete felici, fateci caso.💖



[SM=x44624] Cara Maria Grazia, [SM=x44624]
ammirare il tuo splendido sorriso rende il Natale più bello.
Ci manchi tanto.
GTO.telegiorna
00mercoledì 1 gennaio 2020 11:50
Valore

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello
che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,
qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto

Erri De Luca
GTO.telegiorna
00lunedì 13 gennaio 2020 18:06
💖💖💖
"Un minuto per sempre - MGC"💖💖💖
dedicata a Maria Grazia Capulli
Autore P.Palucci
l'audio parte al minuto 3 e 15 secondi.

www.youtube.com/watch?v=Py8VdYgeMlA

GTO.telegiorna
00lunedì 20 gennaio 2020 22:07
[SM=x44624] 💖💙💛 [SM=x44624] Sii tu il cambiamento che vorresti vedere nel mondo [SM=x44624] 💛💙💖 [SM=x44624]
GTO.telegiorna
00venerdì 14 febbraio 2020 12:27
[SM=x44624]
Ciao MaGiCa
[SM=x44624]
GTO.telegiorna
00venerdì 21 febbraio 2020 18:27
[SM=x44624] Maria Grazia💖 è la prova che la sensibilità è l'abito più elegante e prezioso di cui l'intelligenza possa vestirsi [SM=x44621]
GTO.telegiorna
00lunedì 23 marzo 2020 16:58
"Qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia".
Gandhi
GTO.telegiorna
00sabato 11 aprile 2020 15:37
GTO.telegiorna
00giovedì 23 aprile 2020 19:46
[SM=x44624]
Ciao MaGiCa
[SM=x44624]
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