dal Corriere del Mezzogiorno
LA MISS GIORNALISTA
È il 1998, invece, quando riesce a concorrere per la finale Lia Cutino, oggi direttore del quotidiano online MezzoStampa.
«Non mi sarei mai aspettata di arrivare a Salsomaggiore. Ero ingenua e non avevo consapevolezza. Presi la valigia e partii. Sembrava di essere ad un servizio militare femminile, con un tempo per mangiare ed uno anche per andare in bagno a gruppi di 10. Lo ricordo con grande euforia.
Il mio è stato un anno fortunato: c'erano Ilary Blasi, Ilaria Spada, Anna Safroncik e poi c'ero io, con il mio metro e 68. C'è molto pregiudizio però - aggiunge Lia - sono orgogliosa di aver partecipato a tanti concorsi, ma avevo 18 anni e la vita va avanti.
Ho scelto di laurearmi e diventare giornalista ma ho faticato tanto per farmi accettare. Ho dovuto mettermi in ombra per scrollarmi di dosso l'immagine da miss e farmi apprezzare come professionista. Oggi credo di esserci riuscita, ma continuo a vedere concorsi e curo anche Miss Ondina Sport. Potrei partecipare forse a Miss Mamma Italia - continua ridendo - Non ho ancora messo i tacchi al chiodo, ma quelli continuerò a portarli sempre».