"È UNA NOTIZIA: RAINEWS LO TRASMETTERÀ"
Corradino Mineo, direttore di RaiNews24, ha deciso di mandare in onda lo speciale di Annozero "Rai per una notte".
Direttore, perché ha scelto di
trasmettere una serata polemica nei confronti della Rai, che è la sua azienda?
Sarebbe stato grave lasciare alla concorrenza un grande evento informativo organizzato da un gruppo di professionisti Rai.
La Rai però ha deciso lo stop del talk-show fino a elezioni concluse.
Il servizio pubblico deve pensare ai telespettatori. Non possiamo tradire la loro fiducia. E poi il punto è un altro.
Quale?
Questo sarà un fatto importante che merita di essere raccontato. Una notizia. Sarebbe giornalisticamente inaccettabile non darla.
Lei ha trasmesso anche la manifestazione di Berlusconi e quella del popolo viola.
Infatti. RaiNews24 manda in onda tutto ciò che interessa al pubblico.
Ha chiesto autorizzazioni?
Scherza? Siamo un canale all news, valutiamo autonomamente cosa ha la dignità per diventare notizia. Informiamo l'azienda, questo sì, e poi trasmettiamo.
Si aspetta ritorsioni?
E perché? Alla fine la Rai sarà felice di aver rispettato il pubblico.
Però
Loris Mazzetti, dirigente di RaiTre, è stato
sospeso per aver criticato la Rai sul "Fatto". Secondo lui è un avvertimento a chi parteciperà allo speciale di Annozero.
Guardi, sono in Rai dal primo febbraio 1978. Condizionamenti ambientali? Ce ne sono a bizzeffe. Scelte ingiuste? Certamente sì. Ma censure preventive io non ne ho mai avute.
E se dovessero sanzionarla a posteriori?
Come si dice, siamo tutti provvisori. Il fatto di avere un'informazione politicizzata mette tutti a rischio,
ma se per evitare i rischi non fai il tuo lavoro, che giornalista sei?
Non tutti sembrano pensarla come lei, dentro l'azienda.
Prendiamo la vicenda di Minzolini che al Tg1 dice che l'avvocato Mills è stato "assolto" e non prescritto.
Io sono dell'idea che
anche l'ultimo dei giornalisti avrebbe dovuto controllare la notizia della prescrizione, chiamarla col suo nome, e darla nella maniera più corretta.
Ma è davvero così tranquillo?
Un giornalista non può scegliere con la pancia, la paura o il machiavellismo. Ne va della sua credibilità.
Beatrice Borromeo per "il Fatto Quotidiano"
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.