Giovanni Anversa

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l'acero
00mercoledì 9 novembre 2011 12:33
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00mercoledì 9 novembre 2011 14:51
Giovanni Anversa ci racconta il “Paesereale”
rumors.blog.rai.it/2011/10/26/giovanni-anversa-ci-racconta-il-pae...



Rai3, 12 novembre, 9.15. Dopo dieci anni “Racconti di vita”, Giovanni Anversa trasforma e ‘rigenera’ la sua storica rubrica giornalistica dando voce al “Paesereale”, un programma che – pur legandosi idealmente a quella tradizione – si presenta sostanzialmente rinnovato, e non solo nel titolo.

“Paesereale” è uno spazio di discussione e di confronto che vede contrapporsi non i soliti noti ma quei cittadini espressione di quella rete di cittadinanza attiva che si esprime in forme più o meno organizzate. Movimenti, organizzazioni, associazioni, gruppi, comitati: tutto ciò che oggi rappresenta quel tessuto civico che vuole intervenire nel dibattito pubblico su questioni cruciali della vita economica, politica, sociale e culturale del Paese.

Lo scopo non è solo quello di dare una visibilità diversa al Paese reale – sfuggendo alla subalternità dei talk tradizionali in cui i cittadini incarnano solo o la protesta o la disperazione – ma di far conoscere anche chi nella realtà si impegna per denunciare, per difendere, per proporre.

Ecco uno stralcio del primo editoriale del programma, firmato Giovanni Anversa:

“Dopo dieci anni sentivamo il bisogno non di cambiare la sostanza ma di darci una nuova forma che corrispondesse di più ai tempi che stiamo vivendo e ai diversi bisogni comunicativi del presente. Così abbiamo scelto di festeggiare i dieci anni di Racconti di vita regalandoci una nuova veste e un nuovo titolo: Paesereale. Non solo per aprire uno spazio di espressione del Paese reale – e dei suoi attori sociali organizzati e non – ma anche per rafforzare quella funzione di servizio pubblico che la Rai deve tornare a considerare prioritaria in un momento in cui tutto sembra non tenersi più insieme.”


Il sito
www.paesereale.rai.it/

Il blog
paesereale.blog.rai.it/
l'acero
00venerdì 11 novembre 2011 19:50
PAESEREALE: domani alle 9.10 in diretta su Raitre
Crisi economica, calamità naturali, disuguaglianze sociali, privilegi della casta che resistono.

Come reagiscono le piccole e medie imprese, da sempre perno del nostro tessuto produttivo?

Ne discutono Emiliano Fittipaldi, giornalista de L’Espresso, Bruno Maiolo, piccolo imprenditore edile in difficoltà, Giovanni Roncucci, esperto di internazionalizzazione delle imprese, Roberta Scapinelli lavoratrice ligure che vive le conseguenze dell’alluvione e il rischio delocalizzazione della propria azienda e Rosetta Giancola, operaia in cassa integrazione.

Per una volta a confrontarsi sui problemi degli italiani saranno proprio i cittadini, in diretta a Paesereale il sabato mattina alle 9.10.

Anche voi potete intervenire: paesereale@rai.it
l'acero
00giovedì 24 novembre 2011 01:05
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00giovedì 24 novembre 2011 01:07
Rocco-admin
00lunedì 5 marzo 2012 00:57
Per la rubrica Format abbiamo intervistato Giovanni Anversa.
Il link permanente all'intervista è
www.telegiornaliste.com/interviste/intervista-giovanni_anv...
l'acero
00giovedì 27 giugno 2013 23:35
www.ilmessaggero.it/spettacoli/televisione/agora_estate_rai3_serena_bortone/notizie/2970...



Arriva Agorà estate, conduce Serena Bortone: «Con noi per seguire la stagione calda della politica»


L’informazione politica di Rai Tre non va in vacanza. Agorà si trasforma in Agorà estate e una coppia inedita di conduttori, Serena Bortone e Giovanni Anversa. La prima puntata andrà in onda lunedì primo luglio e proseguirà fino al 20 settembre, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10.30.

Dopo tre anni Agorà prosegue anche l’estate. È una promozione?
Forse sì, dovrebbe chiederlo al direttore Andrea Vianello, che ne è stato l’ideatore e il conduttore per tre anni, prima di passare il testimone a Gerardo Greco. Quest’anno, con una vita politica così intensa per il Paese, raccogliere la sfida di mantenere l’informazione aperta, giorno dopo giorno, è un onore e una responsabilità.

E la seconda novità è la doppia conduzione… tu e Giovanni Anversa. Cosa vi unisce e cosa vi divide?
Sicuramente condividiamo l’idea che l’informazione del servizio pubblico, nella tradizione della terza rete Rai, debba essere uno spazio aperto alle molteplicità della nostra società. Un Agorà, appunto. Nello specifico, io, che sono stata autrice del programma fin dalla prima edizione, mi occuperò, dalle 8 alle 9.15, dell’attualità politica, mentre Giovanni, fino alle 10.30, tratterà le ricadute che i provvedimenti di governo e parlamento hanno sulla vita quotidiana dei cittadini. Direi che siamo divisi negli spazi ma non negli intenti.

Tempi difficili per la politica. Siamo sicuri che ancora interessi gli italiani, soprattutto d’estate?
Io credo che nonostante alle ultime elezioni ci sia stato un tasso record di astensione, la passione per la politica non sia affatto spenta. Basti pensare ai volontari che animano le feste di partito, o ai militanti dei movimenti che si riuniscono spontaneamente per dibattere di temi concreti, fino alle chiacchiere al bar o sotto l’ombrellone. Vari livelli di partecipazione o di semplice interesse, nonostante la delusione per i partiti. Proprio questa estate sarà una stagione cruciale, tra congressi in preparazione e azione di governo, per capire se e come la politica si salverà e si evolverà.

La cosa più complicata da affrontare a partire dal primo luglio?
Ce la metteremo tutta per dare al telespettatore del servizio pubblico un’informazione tempestiva, completa e attenta. Io sono innanzitutto quella cittadina appassionata di politica di cui parlavamo prima e penso che nel nostro mestiere curiosità e passione siano fondamentali. E poi quella di Agorà è una squadra fortissima: sono certa che ci divertiremo.

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