Raffaele Genah è accreditato di ben 5 citazioni nel celebre libro di Maria Grazia Bruzzone "L'avventurosa storia del tg in Italia" (Rizzoli, 2002).
A pagina 341 scrive la Bruzzone:
Le ingenue colleghe non avevano capito che con Lorenza (Foschini,nb) si muovevano Raffaele Genah, Piero Marrazzo e Michele Cucuzza, i giovani emergenti di Via del Corso, la nouvelle vague, insomma la "banda dei quattro",come venivano chiamati alludendo a quella di maoista memoria.
A pagina 372:
Al Tg2 la parola d'ordine è "decraxizzare". Ma i craxiani, o craxini, hanno abbandonati da soli il campo. Giuliana Del Bufalo si dimette con l'arrivo dei Professori, ormai isolata. Uno a uno, i Marrazzo, Genah, Foschini hanno preso le distanze dal passato, mentre Cucuzza, riciclato col Pds, è andato a condurre "Pegaso"
A pagina 382, sulla direzione Garimberti al Tg2:
Disse subito:"Non me ne frega niente delle tessere, io uso la gente brava. Ognuno di voi ha una personalità, una storia, che la tiri fuori", ricorda Foschini. La quale resta in video, come Piero Marrazzo alle 13. Genah rimane a capo della cronaca. Nè si muovono i tre vicedirettori, Alfano, Anastasi e Del Bufalo.
Nelle pagine 427 e 428 si narra il suo passaggio al Tg1 nel 1995, direttore Carlo Rossella. Primo incarico nella redazione di "Tv7",appena rinato.