Oggi per me è un compleanno particolare. Dopo tre anni che sembrano una vita, non sono più parte della redazione di Agorà. Mi aspetta una nuova e bellissima sfida su Rai1, dove mi ha accolta la meravigliosa squadra della Vita in diretta. È stata una decisione sofferta, come i miei ex colleghi e quelli nuovi sanno bene. Perché non si può spiegare che cosa ha significato per me quel programma.
È qualcosa che non si spiega cosa ti prende quando corri ovunque, quando ti batte il cuore, quando i colleghi ti danno una strizzata di spalle, quando il conduttore fa il coglione, quando ti fanno incazzare e ci litighi di brutto, quando ti gratificano, quando ti cazziano. Quando soprattutto, sempre, si (af)fidano.
Poi però bisogna cambiare, e serve quella piccola sofferenza che un po' è incoscienza, un po' brivido, un po' ambizione, un po' entusiasmo - categoria dello spirito da me tradizionalmente così poco bazzicata...
Ok, la lunghezza dei post su Facebook temo sia direttamente proporzionale all'avanzare dell'età. La commozione facile, anche. Ma davvero davvero: grazie di cuore a tutti per questi auguri, oggi davvero particolarmente graditi! ♥️
Resto con questa manciata (insomma, via, sostanziosa manciata) di anni in mano, a pensare come impiegare al meglio i prossimi.
Con la valigia pronta, tante domande in testa, e per fortuna poche risposte in tasca. Per fortuna.
Io non sono uno che fa fotografie.....sono uno che guarda
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