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Rula Jebreal

Ultimo Aggiornamento: 20/01/2024 23:04
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...ovvero il mio (piccolo) omaggio per lei...[SM=x44624]

CAPS DA TG DI QUALCHE ANNO FA: come era bella l'edizione notturna del TG La7 di allora[SM=x44608]







__________________

"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

Angelo Del Boca, Italiani,brava gente?



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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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....CONTINUA....

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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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04/08/2005 18:50
 
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mi ricordo un edizione del TGLA7 della notte in cui indossava un vestito rosso e degli splendidi stivali neri.
speriamo che ci siano caps
[SM=x44604] [SM=x44604] [SM=x44639] [SM=x44639]
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Re:

Scritto da: savtres 04/08/2005 18.50
mi ricordo un edizione del TGLA7 della notte in cui indossava un vestito rosso e degli splendidi stivali neri.
speriamo che ci siano caps
[SM=x44604] [SM=x44604] [SM=x44639] [SM=x44639]



devo rovistare negli archivi[SM=x44600]
...se le trovo le posto...[SM=x44606]

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....lo studio blu-azzurro-bianco....
...la conduzione in piedi...la durata del Tg (35-40 min contro i 15-20 di adesso) [SM=x44609]









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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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...le notizie in tempo reale...[SM=x44609] [SM=x44609]









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...ovviamente...
...CONTINUA...

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05/08/2005 22:21
 
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speriamo che le trovi, mi faresti molto contento
[SM=x44637] [SM=x44637] [SM=x44637] [SM=x44641] [SM=x44641]
[SM=x44639] [SM=x44639]



Scritto da: hyaan 05/08/2005 10.08


devo rovistare negli archivi[SM=x44600]
...se le trovo le posto...[SM=x44606]

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Grande 3d....[SM=x44618]
[SM=x44639] [SM=x44639] [SM=x44639]

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The nethermost caverns are not for the fathoming of eyes that see; for their marvels are strange and terrific. Cursed the ground where dead thoughts live new and oddly bodied, and evil the mind that is held by no head. Wisely did Ibn Schacabao say, that happy is the tomb where no wizard hath lain, and happy the town at night whose wizards are all ashes. For it is of old rumour that the soul of the devil-bought hastes not from his charnel clay, but fats and instructs the very worm that gnaws; till out of corruption horrid life springs, and the dull scavengers of earth wax crafty to vex it and swell monstrous to plague it. Great holes are digged where earth's pores ought to suffice, and things have learnt to walk that ought to crawl.



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08/08/2005 19:33
 
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[SM=x44600] [SM=x44600] [SM=x44600] [SM=x44600] [SM=x44600] [SM=x44600] [SM=x44600] [SM=x44600]

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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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[SM=x44621] [SM=x44621] [SM=x44621] [SM=x44621]

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...lo spazio riservato al quotidiano della settimana...
[SM=x44610] [SM=x44610]
certo che il confronto con l'edizione di adesso è davvero impietoso....[SM=x44608]










....CONTINUA....

[Modificato da hyaan 08/08/2005 19.46]

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...CONTINUA...

[Modificato da hyaan 09/08/2005 18.59]

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Re:

Scritto da: hyaan 09/08/2005 18.52


[/IMG]



Bellissima,ma le caps sono di ieri?

[SM=x44639] [SM=x44639] [SM=x44639] [SM=x44639] [SM=x44639] [SM=x44639]

PS:Ma che programma fà la bella Rula?




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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

Angelo Del Boca, Italiani,brava gente?



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"Negli anni che vanno dall'unità d'Italia alla fine della seconda guerra mondiale si sono verificati molti episodi nei quali gli italiani si sono rivelati capaci di indicibili crudeltà.In genere le stragi sono state compiute da "uomini comuni",non particolarmente fanatici e non addestrati alle liquidazioni di massa.Uomini che hanno agito per spirito di disciplina,per emulazione o perchè persuasi di essere nel giusto eliminando coloro che ritenevano "barbari" o "subumani".[...]E'vero che nell'ultimo secolo e mezzo altri popoli si sono macchiati di imprese delittuose,quasi in ogni parte del mondo.Tuttavia soltanto gli italiani hanno gettato un velo sulle pagine nere della loro storia ricorrendo ossessivamente e puerilmente a uno strumento autoconsolatorio: il mito degli "italiani brava gente",un mito duro a morire che ci vuole "diversi",più tolleranti,più generosi,più gioviali e perciò incapaci di atti crudeli"

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